Connettoma, epigenetica, neurofisiologia delle emozioni, biofisica delle emozioni. Aiuto! Arabo! Sono paroloni? Forse si. Ma che servono a riportarci alla cosa che ci riguarda nel più intimo: l’amore.
‘A-mors’, assenza di morte. Quindi vita.
Tutti, prima o poi, hanno a che fare, in modo o nell’altro, con l’amore. Dal periodo di gestazione, dai primissimi anni di vita, le emozioni sono quelle che animano le nostre giornate e le nostre nottate. Anche se a volte ridiamo dell’amore, lo sottovalutiamo, lo prendiamo in giro, non lo ascoltiamo, lui è sempre lì a nutrirci. E non così, tanto per dire. Davvero nel nostro DNA l’amore conta. Paghiamo a vita le conseguenze della mancanza d’amore subìta, ma sorridiamo per sempre grazie a quelle carezze, a quel contatto di cui abbiamo goduto già quando eravamo nel grembo di nostra madre (che responsabilità, essere madre!). Dopo solo trenta secondi di abbraccio, si attiva l’ossitocina, l’ormone proprio dell’amore e del benessere. Di abbracci e coccole ne sanno qualcosa i Bambini Dharma di cui vi ho scritto. Ad un pianto il nostro DNA risponde allarmandosi e ad un sorriso risponde all’opposto. Dagli studi dei quanti, poi, si è accertato che siamo fatti di vibrazioni, di energie. E anche qui il DNA ne risente, memorizza, incamera e risponde nel tempo.
Condivido con piacere un video in cui Erica Poli spiega benissimo il tema che parte dalla genetica e arriva, dritto dritto, all’amore. Tema apparentemente complicato ma poi così semplice perché è già tutto dentro di noi. Dobbiamo solo acquisirne coscienza.
Per questo non possiamo non ascoltare noi stessi, le nostre emozioni, l’amore che portiamo dentro e portiamo fuori di noi trasmettendolo a chiunque ci circondi.
Io amo l’amore. Amore scoprire le vibrazioni, soprattutto quelle positive, che ci animano e le energie che viviamo e trasmettiamo. Perché da quelle avremo delle risposte sulla nostra vita.
E amo scriverne.
Per questo voglio e posso trascrivere le tue emozioni. Con un libro, sul tuo sito, in una lettera d’amore, d’amicizia, d’affetto. Tu vivi le tue emozioni. Io, se vuoi, le trascrivo.
Donatella Briganti