Ti ho indicato, la settimana scorsa, tre pillole utili per superare il blocco dello scrittore.
Questa è una seconda tranche di pillole che voglio consigliarti per superare quei momenti di vuoto che capitano anche ai migliori scrittori.
Quel foglio bianco che ti sembra incolmabile, quella penna che sembra aver esaurito le forze e non vuole più scrivere, la tua mente in stand-by, senza un’idea che vada bene per cominciare.
Perché cominciare è forse la cosa più difficile. E chi ben comincia, si sa, è già a metà dell’opera. Ma per cominciare si deve essere pronti. Si deve aver prima programmato tutto ciò che è possibile programmare, come ti ho consigliato nelle pillole delle scorse settimane, per poi passare alla fase produttiva.
Ti manca l’ispirazione? Ma com’è possibile, se fino a due ore fa la mente era un frullatore di idee, una mamma fertile di piccole grandi storie?
Ebbene sì, è possibile eccome!
Allora che fare?
Ci sono tanti piccoli trucchetti per riempire quel foglio bianco e fare ordine nella tua mente.
Dopo le prime tre pillole utili a superare il blocco dello scrittore, eccone altre tre:
DATTI UN TEMPO
Non ieri, non oggi e nemmeno domani. Ma datti una scadenza che possa regalarti il tempo di riflettere, distrarti e ritornare con la giusta concentrazione. Se non ti dai una scadenza, nemmeno la tua confusione avrà mai una fine. Considera tempi un po’ più lunghi di quelli che pensi ti servano davvero ma considera un arco di tempo entro cui finire o almeno iniziare. Così, anche se non cominci oggi e nemmeno domani, sai che entro una settimana, un mese, un anno…dipende da quanto stabilisci tu, devi cominciare sul serio. Poi rilassati, stai certo che entro quella data avrai cominciato.
Fai altro per ALMENO 10 minuti
dopo aver stabilito un tempo entro cui cominciare a scrivere, fai altro. Sì, hai letto bene. Fai altro. Non stare lì davanti al tuo foglio sempre più bianco. Prova a non tenere le mani sulla tastiera del computer o non continuare a tenere la penna in mano. Non farai altro che peggiorare le cose. Alzati e fai qualsiasi altra cosa per almeno dieci minuti. Leggi un libro, esci in giardino, prendi un caffè, fai cinquanta flessioni…qualsiasi cosa ma alzati e distraiti. La mente fino a quel momento in loop troverà altri stimoli, troverà una via d’uscita e ti darà grandi soddisfazioni. Non ti sono bastati dieci minuti? Ok, fai una bella passeggiata di un’ora o più. La natura, la nostra casa, è grande fonte di ispirazione. Sentendosi a casa, il corpo si rilasserà e le idee torneranno chiare e limpide. Non solo colmerai quel foglio bianco ma andrai avanti come un treno ad alta velocità.
TIENITI PRONTO A PRENDERE APPUNTI
Molte delle idee migliori ti verranno quando meno te l’aspetterai. Quindi tieniti pronto a prendere appunti. Nel momento stesso in cui ti allontani dal tuo terrificante foglio bianco, porta carta e penna con te o studia il modo migliore per prendere appunti sul tuo smartphone. Mentre farai la tua passeggiata, le tue flessioni o leggerai un altro libro o starai bevendo la tua tisana o il tuo caffè, lampi di genio illumineranno quel buio e le parole più giuste ti verranno a trovare. Ma, visto che spesso, passato il lampo di genio, la memoria non aiuta e, tornato alla scrivania di quel genio non rimarrà nemmeno l’ombra, fatti cogliere preparato: prendi appunti nello stesso momento in cui l’idea ti viene in mente. Ti saranno molto utili quando finalmente ti sarai sbloccato e procederai per la stesura del tuo bellissimo libro.